LA CASA PASSIVA

Una casa passiva è una casa salubre, al riparo dall’inquinamento atmosferico e dai pollini dal momento che i filtri trattengono le polveri, anche sottili, causa di allergie.
Ma è anche una casa economica da mantenere.
Appartiene infatti alla categoria NZEB Near Zero Energy Building, dal momento che grazie agli accorgimenti tecnici utilizzati consuma veramente poca energia.
Per ottenere la certificazione passivHaus deve infatti utilizzare meno di 15 kwh/mq anno, risultato ottenuto mediante una forte coibentazione dell’involucro unita all’assenza di ponti termici, all’utilizzo di tutti gli apporti gratuiti e al corretto bilanciamento termico.
La produzione dell’energia necessaria ad alimentare le utenze elettriche – impianto Vmc, pompa di calore per riscaldamento, raffrescamento e produzione di acqua calda sanitaria, elettrodomestici – è demandata a pannelli fotovoltaici,disponibili da 3 Kw, 6 Kw o più, con e senza accumulo, dimensionati in base ai consumi previsti nei mesi in cui l’efficienza dei pannelli è minore e nell’ottica di ottenere la massima indipendenza possibile dalla rete elettrica.
Non è previsto l’allacciamento alla rete gas, un ulteriore risparmio in bolletta.

Pin It on Pinterest

Hai una domanda?